IL MONOLOGO

Un viaggio verso una meta siderale, l’asteroide Porchetta. Il nostro futuro “spazio-comico” fatto di dominio e colonizzazione: dominio sull’uomo e colonizzazione dell’universo. Della scienza messa al servizio del potere; di scienziati schiavi, ma ricchi. Si immagina un viaggio verso un destino futuro di schiavitù e spersonalizzazione. Di quando tutti vivremo e guarderemo uno stesso canale monologante. Dettagli...

PORCHETTA MISSION

is a work by Gianfelice D’Accolti.

It is an ironic monologue telling of the journey to a surreal destination, the asteroid Porchetta. Our future "comical-space" consists of domination and colonization: domination over man and colonization of the universe. Science serves power with scientists deprived of their creativity and pressed into service in exchange for money, a luxurious villa and a car to match. In short, scientists are enslaved, but rich. Imagine a journey towards uniformity, a future of slavery and depersonalization, a society in which we will all be glued to the same bland channel, with its endless political, social and economic monologue...

STORIA DI UN EPILOGO

In occasione del 50esimo anniversario dello sbarco dell'Uomo sulla Luna, un monologo per ripensare le istanze delle nuove frontiere e tecnologie a cui l'Umanità è chiamata. Viaggio semi-immaginifico per raggiungere l'asteroide Porchetta, occasione che l'oratore usa per descrivere il proprio mondo e la sua semi-oscura comica organizzazione dell'esistenza, del lavoro, delle regole e delle finalità; in una società che non ammette sbagli e bugie, fondata sullo sfrenato benessere materiale, e svuotata di valori fondanti come memoria e bellezza, i nuovi umani inseguono - libere cavie felici - l'impresa spaziale come tentativo estremo e paradossale di rifondare se stessi in una nuova condizione di ignaro vegetalismo, pura passività, felicità supina.

continua

LA SINOSSI

Si attende il professore conferenziere ma arriva un suo collega, esperto in chimica interstellare e di probabilità di vita a bordo delle comete. E’ arrivato con una busta, l’esperimento in corso, per il quale si presenta vestito con occhialoni camice guanti eccetera ma non è di questo che bisognava trattare alla conferenza, per cui lui non è preparato. Una telefonata del Direttore – detto in gergo il Tribuno, o il Cesare, o il Togato, o altro - gli chiede notizie del suo esperimento.

Quando trova una busta del conferenziere con la richiesta "comincia tu" ne legge il contenuto che contiene l’inizio della conferenza dal titolo "Le armi nello spazio". Colpo di scena: siamo nel 2817 e oggi le cose sono cambiate e comincia a raccontare della Porchetta Mission. Dopo un falso contatto radio con Porchetta, si introduce la tematica del nome Porchetta e la sua essenza, come pure l’evoluzione dell’umanità su quel pianeta.

Poi c’è l’esercitazione e il Vero Esperimento che è la Partenza per Porchetta, cioè la Porchetta Mission. Il computer gli servirà come spunto per parlare dell’INTENTE, del suo materialismo e di cosa avviene al di fuori dell’INTENTE: il mondo è un Caos – le farmacie - mentre sbagli e bugie ne condizionano l’interno. Il Finale è la Partenza in cui i presenti sono coinvolti nella conta di chi parte e chi rimane.

GALLERY

Image Image Image Image Image Image

APPUNTAMENTI E RECENSIONI
- nel libro del gradimento e nelle e-mail -

- una spettatrice specializzata -
in occasione della messa in scena del 9 novembre

Ciao Gianfelice, avevo scritto qualcosa sullo spettacolo di sabato scorso, poi non l’ho inviato. Scusami non sono mai tempestiva nell’uso delle tastiere … ma comunque era scritto per te e te lo invio adesso, lo meriti!! “Porchetta Mission” è l’occasione per vedere uno spettacolo bellissimo dove la presenza di un solo attore ti fa percepire invece l’idea di una compagnia di vari attori, anzi, a volte un palcoscenico carico di attori non è completo come in questo caso. Gianfelice D’Accolti, ci guida in un viaggio semi-immaginifico per raggiungere l'asteroide Porchetta, l'oratore arriva in sala come un ricercatore uno scienziato che sta per compiere un esperimento, poi si trasforma ed è ora comico, subdolo, trasformista, demone, pazzo, clown, non è facile divertire ed inquietare ma D’Accolti ci riesce. Il testo inquieta, devia, non è di facile acquisizione ma la sua messa in scena lo fa diventare godibile anche da un punto di vista di puro spettacolo. E’ bravissimo Gianfelice, sia nello scrivere che nel’interpretare, usa molte corde e ci fa godere delle varie forme di strategie esistenti nel teatro per suscitare attenzione, per trasmettere! E’fatto benissimo questo spettacolo seppure affronti un tema difficile da trattare. Ma D’Accolti lo affronta con grande disinvoltura, con competenza della materia e con grandi capacità attoriali. D'altra parte siamo al Teatro La Baracca, dove le cose o si fanno bene o non si fanno! Bravo complimenti davvero. (Maura)

Bari (BA) - Teatro Bravó, 15 Novembre 2019,

“Eccellente attore, interprete passionale”

“Simpatico, geniale, “pazzerello”. Grazie. (Lilly).

“È stato duro seguirlo, ma molto bravo.” Lidianella

“Interprete eccellente, Spettacolo difficile…Ma resta!!” (C.F.)

“Grazie di tutto, sei immenso! (Quello dei dazi commerciali).” P.S. Spero ci si possa incontrare. (Luigi De Michele)

“Un biglietto per un volo pindarico. Un passaggio piacevole sulla via dell’uomo sempre alla ricerca di una via di fuga dalla solitudine e dalla noia di un tempo dato. Un esperimento esplosivo che sbircia il lato più profondo della nostra umanità.” (Peppino e Rossella)

“Quando il futuro diviene un incubo? Un delirio? Una farsa? Una commedia? Quien sabe…certamente il tuo corpo e la tua voce li abitano tutti…complimenti!!!” “Bravo Bravo Bravo”. (Raffaello D’Accolti)

“Sei nutrimento per l’anima. E’ sempre un piacere vederti in scena. Bravo.” (Michele)


Laterza (TA) - Circolo ARCI “Batti il tuo Tempo”, 16 Novembre 2019

“Ottima interpretazione che dimostra profonde conoscenze dell’arte teatrale. Emozionante, trascendentale e profonda riflessione sulle problematiche attuali – un tentativo di eludere una realtà che ci soffoca e distrugge!!! Bravissimo!!!” (Vito M.)

“Grazie per la Porchetta.” (Agostino)

“Complimenti per la serata.”


DEN HAAG - Korzo Theater Club, 5 March 2020
AMSTERDAM - CC Amstel Studio, 6 and 7 March 2020

Bravissimo Gianfelice: hai usato con grande maestria tutta la tavolozza dell'attore (Maurizio Nati)

Mettercela tutta...riuscire...esprimere...ispirare...porchetta mission accomplished! PS: io resto comincia tu. (Leo Giannotti)

Finale da brividi. Degno di un grande spettacolo. (Raffaele Vitulli)

Molto bello assistere dal vivo al tuo spettacolo piuttosto che leggerlo, Bravissimo. (Marinella Pucci)

Mi e' piaciuto molto. Hai dato voce a molte riflessioni che faccio giornalmente. Buona Fortuna. (Alessia Coraggioso).

Uno spettacolo ricco, complesso e anche divertente. Complimenti! (Natalino Bucci)

Bello! Mi piacerebbe leggere il testo, se si puo'! (Pierluigi)

Ciao Gianfelice, io e mia moglie siamo stati contenti di venire al tuo spettacolo. Congratulazioni. Si vede chiaramente che c'e' tanto lavoro dietro...La tua interpretazione e' stata veramente di alto livello. Il testo (che immagino abbia scritto tu), interessante e alquanto originale, a mio giudizio andrebbe un po' rivisto...Invitami per un caffe' (diciamo nel pomeriggio verso le 16.00) e ne parliamo a voce. (Adriano Calvi)

Ciao Gianfelice, Innanzitutto complimenti, complimenti, complimenti per le tue doti attoriali e per quelle autoriali! Uno spettacolo davvero speciale, capace di sollecitare riflessioni ed emozioni, in modo mai banale. Il testo non era semplice, ma - come hai ben detto tu - chi va a teatro non cerca di certo la semplicità. Ti passo i complimenti anche da parte di Hanneke, Liesbeth e Nicolien, le mie studentesse olandesi, che grazie alla tua grande disponibilità e a tutto il materiale che ci hai fornito hanno potuto apprezzare lo spettacolo appieno. Sono state molto contente! Ti ringrazio ancora per tutto il supporto che mi hai dato e - posso dirlo? - sono fiera di aver potuto mostrare ai nostri "coinquilini" olandesi una bellissima prova attoriale made in Italy! Spero che ci siano presto altre occasioni simili! Un caro saluto. (Michela Quaglia).


BUSALLA (GE) - Festival dello Spazio, 4 Luglio 2020

Recensioni in corso...

INFO e CONTATTI

Per informazioni non esitate a contattarci:

GIANFELICE D'ACCOLTI
+39 347 070 64 39
gianfelicedaccolti@inwind.it

TEATRO LA BARACCA
teatrolabaracca@gmail.com
  Teatro La Baracca

RAFFAELLO D'ACCOLTI
+39 347 273 81 90